Fiume precedente

Gange

Tappa conclusa

La Dea Madre che purifica i fedeli non gode di buona salute, tutt’altro. Il Gange sta per morire ed è un paradosso: il fiume che dona nuova linfa spirituale a chi si immerge nelle sue acque per ripulirsi dai peccati, rischia invece di diffondere morte

Il significato di Gange in lingua indiana è “Dea Madre”. Una mamma liquida che con le sue acque purifica da tutti i peccati e favorisce il ciclo delle reincarnazioni.
Ecco perché i fedeli si immergono nel Gange al tramonto di ogni giorno, sulla scia dei canti dei sacerdoti e in mezzo ai fumi dell’incenso: cercano una immediata purificazione. Ma il fiume sacro non è più un fiume pulito. Anzi, ormai può essere purtroppo considerato una fogna a cielo aperto dato che si mescola a più di 5 miliardi di acque nere, prodotte ogni giorno dai 450 milioni di residenti nella zona del suo bacino. Che nonostante l’aurea di sacralità, riversano in quel corso d’acqua anche altri rifiuti, come quelli  in plastica. Oltre che le ceneri dei cadaveri. Un tempo il Gange era realmente purificatore anche perché nelle sue acque c’è (ancora) un concentrato di elementi chimici capaci di contrastare i batteri umani: questo è sempre stato il suo segreto. Ma oggi il piano di trattamento delle acque di scarico deve ancora essere completato. E il Gange che donava nuove vite ora in cambio porta, suo malgrado, la morte.

Percorso Gange - 10 Rivers 1 Ocean

Diario di viaggio

Gange_la zattera
20.03.2019

La costruzione della zattera

LOGBOOK 20 #GANGE

Navigare sul Gange con una zattera costruita con materiali di riciclo. Ma come costruire una zattera che potesse navigare lunghe distanze sul fiume sacro indiano?

Alex Bellini - barca
19.03.2019

Cambiamenti

LOGBOOK 19 #GANGE

In questi ultimi giorni mi sono mosso veloce attraverso più stati confinanti. In un tratto, ieri, per esempio, ho navigato tra Bihar, Jharkhand e West Bengol.

Alex Bellini - plastica
18.03.2019

I fedeli del Gange

LOGBOOK 18 #GANGE

Il fiume Chambal (un affluente di secondo livello di Gange), è l’unico fiume non sacro qui in India e questa è la sua fortuna.

Alex Bellini - Bhagalpur
16.03.2019

Bhagalpur: il luogo che non ti aspetti

LOGBOOK 17 #GANGE

Bahgalpur è un posto che non ti aspetti. Ti colpisce per il suo lerciume e per una bellezza sciupata, maltrattata.

Alex Bellini - ragazzo
15.03.2019

La gente del Gange

LOGBOOK 16 #GANGE

Sul Gange, ogni mattina, uomini, donne e bambini svolgono un’ampia varietà di attività. Tutti se ne servono, ma agli occhi di un estraneo sembra che nessuno se ne prende cura.

Alex Bellini - Munger
14.03.2019

È il terreno che “misura” la salute del fiume

LOGBOOK 15 #GANGE

Ci sono due cose che si notano visitando Munger. La prima ti coglie all’improvviso nell’istante in cui entri in città...

Alex Bellini - Munger
12.03.2019

Munger

LOGBOOK 14 #GANGE

Ci sono due cose che si notano visitando Munger. La prima ti coglie all’improvviso nell’istante in cui entri in città...

ALEX BELLINI - MAPPA
11.03.2019

Imprevisti

LOGBOOK 13 #GANGE

Purtroppo le nostre preoccupazioni relative alla fattibilità della navigazione si sono materializzate all’improvviso nel tardo pomeriggio di oggi...

10.03.2019

Vita e morte: tutto è uno

LOGBOOK 12 #GANGE

Il fiume oggi è stato il più sporco che ho incontrato dal giorno della partenza. Oltre a me, accompagnati dalla corrente ho incontrato numerose carcasse di animali, un cadavere umano e i resti mezzi carbonizzati di altri corpi.

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